Risolvere il problema dell’arsenico nell’acqua 30 Novembre 2023 – Pubblicato in: Articoli – Etichette: arsenico
La presenza di arsenico nell’approvvigionamento idrico è una preoccupazione diffusa, ma fortunatamente esistono metodi efficaci per rimuoverlo. I due approcci principali sono il dearsenificatore e l’osmosi inversa. Prima di esplorare queste soluzioni, è essenziale comprendere la natura dell’arsenico e le cause della sua presenza nell’acqua.
Arsenico: Una Sostanza da Affrontare
L’arsenico è un metalloide che può manifestarsi in forme organiche e inorganiche.
- La forma inorganica è particolarmente tossica e può avere effetti cancerogeni. L’arsenico, ingerito attraverso cibo o acqua contaminata, viene assorbito rapidamente dal tratto gastrointestinale, raggiungendo vari organi e attraversando la barriera placentare.
- La forma organica di arsenico è generalmente poco assorbibile e viene eliminata attraverso feci e urine.
Distribuzione dell’Arsenico in Italia
In Italia, tre aree principali sono influenzate dalla presenza di arsenico: l’Arco Alpino, la Toscana, la Sardegna. Sono particolarmente ricche di arsenico le zone vulcaniche (come la Toscana, il Lazio, la Campania, la Sicilia) e le pianure alluvionali (come la pianura veneta e emiliano-romagnola). Oltre ai fattori geologici, anche l’attività umana contribuisce all’incremento della diffusione dell’arsenico. Ricerche condotte in aree come il viterbese, l’Amiata, Taranto e Gela hanno evidenziato concentrazioni di arsenico superiori ai limiti di legge, con diverse cause di contaminazione, sia di origine naturale che antropica.
Normative e Limiti di Arsenico
La normativa europea stabilisce un limite massimo di 10 µ/l di arsenico nelle acque destinate all’uso umano. In Italia, il Decreto legge del 2 febbraio 2001 ha allineato la normativa nazionale a quella europea, riducendo il limite previsto di arsenico nelle acque potabili. Il nuovo D.lgs 18/23, sulla qualità delle acque destinate al consumo umano, ha confermato il parametro di 10 µ/l di arsenico nell’acqua.
Soluzioni per la Rimozione dell’Arsenico
Due metodi principali vengono impiegati per rimuovere l’arsenico dall’acqua:
- Ossido di Ferro Granulare: sfrutta l’adsorbimento dell’arsenico nei granuli di idrossido presenti nei contenitori attraverso i quali passa l’acqua da trattare. Questo materiale filtrante mantiene una buona porosità e capacità di trattenere l’arsenico nel tempo. Gli impianti vanno dimensionati e adattati alle singole problematiche. Pertanto, prima dell’acquisto, è opportuno consultare un tecnico specializzato, inviando una mail a info@depuratoreacqua.shop o telefonando al 3294350144.
- Osmosi Inversa: questo processo utilizza apposite membrane che trattengono sostanze disciolte come arsenico, sali, metalli, pesticidi, virus e batteri, garantendo così un’acqua di alta qualità.
Manutenzione: Chiave per un’Efficienza Duratura
È fondamentale sottolineare che tutti i sistemi di depurazione delle acque richiedono manutenzione periodica. Filtri e membrane devono essere regolarmente controllati e sostituiti per garantire un’efficiente filtrazione dell’acqua.
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